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"Dal modem al marketing digitale: la storia di Alessandra Salimbene, pioniera del web ad Asti"

Come nasce una web agency quando Internet era solo per nerd e appassionati? Un racconto di passione, visione e... 80 milioni di lire l'anno in CDN.

Oggi chiunque può aprire una web agency con pochi clic. Ma provate a immaginare di farlo nel 1995, in una città di provincia come Asti, quando "fare un sito" voleva dire scrivere righe di codice in Notepad, e la connessione era un gracchiare meccanico del modem a 33.6k.

È proprio da lì che parte la storia di Alessandra Salimbene, intervistata da Silvio Porcellana in un’appassionante chiacchierata che è molto più di un racconto di impresa: è una vera e propria testimonianza di cosa significhi trasformare la passione in lavoro, anche quando tutto rema contro.

🎓 Dalle aule dei cinema ai primi HTML

Alessandra si iscrive a Scienze della Comunicazione quando ancora era una scommessa: uno di quei corsi “strani” in cui si fa lezione nei cinema, senza aule vere. Ma proprio lì inizia a respirare l’aria nuova di un mondo che sta cambiando: Internet.

Con un gruppo di nerd locali, l’associazione OASI (Organizzazione Assigiana Sviluppo Informatico), scopre i BBS, i modem, e mette online la sua prima pagina personale. Programma in HTML a mano, in Notepad. Fa parte delle pionieresse, in un contesto tutto maschile.

💻 Nasce la prima web agency (spoiler: il socio sparisce)

Insieme a un amico (e membro di OASI), decide di fondare una web agency come “palestra” per imparare lavorando, prima ancora della laurea. Si chiama NIAR SNC. Ma dopo la firma dal notaio, lui sparisce per motivi personali. Alessandra si ritrova da sola. Potrebbe mollare.

Non lo fa.

Continua con “il suo computerino”, da sola, con la scrivania al posto del pianoforte, e trasforma l’agenzia in una vera realtà imprenditoriale. E stiamo parlando ben prima del boom della New Economy.

🏛️ Il sito per il Comune di Asti (gratis, ovviamente)

L’estate prima della NIAR, con OASI Alessandra lavora a un progetto di rete civica per il Comune di Asti. Fa esperienza sul campo: il sito web lo sviluppano loro, e la struttura rimarrà online per anni.

Lo fa gratis, e ne parla con fierezza: “Non mi è mai passato per la testa di chiedere un compenso”. È qui che inizia a costruire reputazione e relazioni. Un investimento invisibile ma preziosissimo.

🌍 Il primo sito in otto lingue (compreso il russo)

Tra i primi clienti c’è il padre di una compagna di scuola, proprietario di un’azienda che produce macchine per la pasta. Alessandra realizza per lui un sito in 8 lingue, incluso il cirillico. Studia la codifica dei testi, sperimenta, si arrangia. Fa le cose “da zero”, e le fa bene.

💡 La sua formula? Comunicazione + tecnologia

Alessandra capisce subito qual è il suo punto di forza: saper parlare sia la lingua dei comunicatori che quella dei tecnici. È il suo superpotere: tradurre la tecnologia in strumenti di comunicazione.

“Io mi proponevo come traduttrice: studiavo come lo facevano i grandi e spiegavo ai piccoli come potevano farlo anche loro.”

In un’epoca in cui fare un sito era ancora un mistero, questa capacità di “traduzione” diventa una leva potentissima.

🔥 La passione al centro: "Io questo lo farei anche gratis"

Durante l’intervista, Silvio sottolinea un punto chiave: la passione. Alessandra annuisce: “È tutto. È la mia costante. In ogni ambito, io sono mossa da passione e istinto”.

Racconta di quando andava a parlare con imprenditori che guardavano l’uomo che l’accompagnava, invece che lei. Giovane, donna, carina: aveva tutti i pregiudizi contro. Ma la sua energia era contagiosa. E soprattutto, era competente.

📈 Come si cresce da 1 a 14 dipendenti (ad Asti)

NIAR cresce. Arriva a 14 dipendenti. In una città come Asti, non è poco. Ma come ci è riuscita?

Alessandra condivide tre strategie chiave:

  1. Passaparola: il cliente contento ti porta il prossimo.

  2. Specializzazione: trovare una nicchia precisa.

  3. Distribuzione: agganciarsi a chi può aprirti le porte giuste.

E un ingrediente extra: la generosità.

🤝 La rete e la generosità come strategia (non solo valore morale)

“Non avevo agganci, né in famiglia né nella città. Ma ogni occasione che mi permetteva di fare rete la afferravo. E mi mettevo a disposizione, sempre.”

Racconta del progetto per il Comune, delle collaborazioni fatte a sue spese, delle notti passate a studiare per dare il massimo. È una strategia? Non lo fa apposta. Ma funziona, perché costruisce fiducia, visibilità, relazioni.

👓 La svolta: entrare nel mondo dell’ottica

La svolta più grande arriva grazie a… suo padre, rappresentante di occhiali. Un editore importante del settore ottico lo conosce, e lui lo tampina fino a ottenere un appuntamento per Alessandra.

Cena, chiacchiere, idee. Due giorni dopo, lei è dentro. Diventa la responsabile di tutto il digitale dell’editore, e lì costruisce la sua verticalizzazione.

Lavora su riviste, siti, progetti online. Inizia a conoscere tutti nel settore. E diventa la professionista di riferimento per la comunicazione digitale nell’ottica.

🧠 Dalla pioniera all’insegnante

Molto di quello che oggi insegna l’ha imparato sul campo. E questo le dà una forza enorme: conosce i problemi, gli errori, le soluzioni vere. Sa di cosa parla. E lo racconta con passione e onestà.

Dice una cosa importante: oggi è più facile, ma anche meno pionieristico. I problemi tecnici sono (quasi) spariti. Le piattaforme come Web Italy System, dice Silvio, hanno eliminato gran parte delle barriere. Oggi puoi concentrarti sui contenuti, sulla strategia, sulla comunicazione.

🏡 Dal bosco con amore: lavorare ovunque

Dopo sei anni a Roma, Alessandra torna ad Asti. E si rifugia… in mezzo a un bosco. Lì, grazie a connessioni wireless e parabole, continua a lavorare come prima. Dirette video, progetti, clienti.

È la dimostrazione vivente che non servono uffici a Milano per fare comunicazione digitale di qualità.

📌 La lezione di Alessandra (e perché dovresti guardare il video)

Questa intervista non è solo la storia di un’imprenditrice. È una lezione di vita e di business. Se stai pensando di lanciarti nel digitale, se vuoi capire come si costruisce una carriera da zero, con competenza e cuore, questo video è per te.

💬 Le parole chiave sono quattro:

  • Passione

  • Specializzazione

  • Generosità

  • Coerenza

 

Una web agency non è solo codice e grafica. È visione, relazione, contenuto. E oggi, con gli strumenti giusti, è alla portata di chiunque abbia la voglia (vera) di provarci.

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